Dans L’amor figliale de Jacopo Cicognini, Pandolfo tente de désabuser son ami Zanobi, qui croit que sa seconde femme éprouve une affection sincère pour lui :
ZANOBI :
[…] Ora potrò vivere quietamente con il buon governo di questa mia seconda moglie che certo mi pare che ella sia una sufficiente donna e un gran angelo proprio di vita eterna.PANDOLFO
Volesse dio che voi non vi ingannaste e che le cose passassero nel modo che voi le discorrete, mai io, che so come il fatto sta e che vi amo e vi ho amato sinceramente e più che da fratello, ci scoppio di dolore e non posso sopportare che voi in tal maniera restiate burlato, vilipeso e tradito e che vostro figlio unico, modesto, virtuoso e ben creato, abbia a esser trattato da voi in questa guisa. So che io vi do disturbo a dirvi la verità perchè quella partorisce odio, ma l’interesse vostro e della vostra reputazione me preme tanto che mi conviene uscire dell’ordinario e dirvi quello che conviene a fedele e sincero amico.
(III, 2 ; éd. Silvia Castelli)